Per quanto le sue dimensioni e il suo assetto complessivo siano davvero secolari, il
Castello Sforzesco ha preso l'attuale aspetto da circa centodieci anni.
L'alta
Torre del Filarete fu costruita ex novo fa 1893 e 1904. Vecchie foto (come quella qui accanto) mostrano come allora si provasse a vedere l'effetto che la nuova torre avrebbe fatto costruendone una sagoma in legno a grandezza naturale, e alzandola davanti all'edificio.
Non diversamente, gli stemmi del quattrocentesco duca di Milano Francesco Sforza sono stati dipinti non più di un secolo fa, e il torrione destro - dei due a pianta circolare in facciata - non che una cisterna d'acqua per tenere in pressione i lavandini del quartiere. Perfino il nucleo signorile della fortezza, il
Cortile della Rocchetta, fu ampiamente ricostruito.
Si deve riconoscere, per, che quei lavori furono impostati con metodo e basati su studi e disegni rinascimentali. Chi volesse vedere da dove arriva il disegno della Torre del Filarete, può cercarlo nel portico - se lo trova aperto - della ex Cascina Pozzobonelli, di lato alla Stazione Centrale.