Porta Nuova
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.:. Delle due zone di Milano riqualificate da poco – l’altra è
CityLife – quella più
popolare e di maggipr successo è certamente Porta Nuova. Un mazzo di nuovi
grattacieli e un sistema di piazze e passaggi pedonalizzati hanno spettacolarmente preso il posto di una precedente stazione ferroviaria, rasa al suolo molti decenni prima e sostituita fino ai primi anni 2000 da un luna park.
.:. Il nuovo quartiere è stato sostanzialmente completato entro il 2014, presto affermandosi come luogo vivace, molto frequentato per i suoi negozi, le aree di ristoro e le opportunità di passeggio, compreso un parco.
.:. Si può raggiungere Porta Nuova a piedi dalla
Stazione Centrale, o più direttamente dalla Stazione Garibaldi per salire – c’è una scala mobile – fino alla sopraelevata
Piazza Gae Aulenti, intitolata a una grande
architetto e designer milanese. Sia la piazza, con la sua serena fontana d’acqua bassa, sia la sovrastante
Torre Unicredit sono state costruite sotto la direzione di César Pelli, un archistar argentino. (Unicredit, per chi non lo sapesse, è una delle principali aziende bancarie italiane).
.:. A Porta Nuova ci sono vari luoghi che val la pena di visitare. Se si attraversa la piazza sopraelevata, si arriva in vista di due grattacieli quasi gemelli pieni d’alberi: è il
Bosco Verticale progettato da Stefano Boeri, urbanista e studioso milanese. Al Bosco si può arrivare passeggiando di lato al parco.
.:. Se dalla piazza si scendono invece le scale verso la direzione opposta, non sarà difficile notare le eleganti sfumature di grigio di alcuni condomini di Cino Zucchi, altro architetto milanese, mentre se si torna indietro verso la Stazione Garibaldi si scopre un piccolo giardino intitolato ad Anna Politkovskaja, giornalista russa assassinata nel 2006.
.:. Ci sono comunque altri posti da esplorare. Proseguendo oltre Piazza Gae Aulenti, per esempio, ci si trova a scendere una lunga serie di scale immerse nel verde. Oppure ci si può rendere conto che il Bosco Verticale è sorto in quello che era una volta un quartiere operaio storico, l'
Isola, del tutto separato dal quartiere di oggi.
.:. Attenzione, ché le parole Porta Nuova si riferiscono anche ad altri due luoghi della città. La più antica Porta Nuova è del tredicesimo secolo, quando segnava il limite settentrionale di Milano lungo la cerchia dei canali attorno alle mura medievali. Ora l’edificio si trova in pieno centro, al termine di via Alessandro Manzoni e a due passi dal quadrilatero della moda di Monte Napoleone.
.:. Una seconda Porta Nuova data ai primi dell'800: è un elegante arco neoclassico più o meno lungo la medesima direzione verso il Lago di Como. Ma se si chiede adesso ai milanesi che cosa significhino per loro le parole Porta Nuova, è sicuro pensino ai grattacieli.