.:. fotografia / al di là della guerra
Robert Capa. L’opera 1932-1954
dal 14 maggio al 13 ottobre 2024
Forse il più famoso fotoreporter di guerra di tutti i tempi, Robert Capa (Budapest, 1913-Thai Binh, 1954) è noto soprattutto per le foto che aveva scattato durante la guerra civile spagnola. Il suo "Falling Loyalist Soldier" del 1936 (nell’immagine) ha dimostrato una volta per tutte la crudeltà della morte violenta e la forza della fotografia.
.:. I biografi di Capa sottolineano spesso la sua attrazione verso le sfide e l'intensità della sua vita. Era in prima linea durante il D-Day del 6 giugno 1944, nella conseguente liberazione della Francia dai nazisti e alla nascita di Israele nel 1948. Pare dicesse che "Se le tue fotografie non sono buone abbastanza, vuol dire che non eri abbastanza vicino", e la sua morte fu sul lavoro, incontrando una mina durante la prima guerra d'Indocina. Questa mostra, però, vuole mettere in luce soprattutto il lato umanitario del suo impegno: vicino alle persone più che alla violenza.
.:. Il nome con cui Capa è entrato nella storia è uno pseudonimo: significa "squalo" in ungherese. La sua identità originaria – Endre Ernő Friedmann, nato da una famiglia ebraica della classe media – lo aveva portato a opporsi attivamente alle politiche di destra fin dai primi anni '30.
Museo Diocesano
Corso di Porta Ticinese 95
Sant'Ambrogio
zona Ticinese
10-18, chiuso lunedì. Ingresso fino alle 17.30
La biglietteria chiude alle 17.30
Euro 9 / Euro 7
[+39] 02 89402671