.:. arte / schizzi di progetto per film
A Kind of Language
dal 30 gennaio all'8 settembre 2025
"A kind of language" è la definizione di storyboard data da David Byrne nei primi anni '80, mentre progettava il film-concerto dei Talking Heads Stop Making Sense. La storia degli storyboard era però iniziata molto prima, forse già negli anni '50 quando Walt Disney si accorse che le sequenze abbozzate su fogli di carta dall'animatore Webb Smith erano così numerose e così sparse nella stanza che l'unico modo per seguirle sarebbe stato appiccicarle a una parete.
.:. Con il sottotitolo "Storyboard and Other Renderings for Cinema", la mostra presenta più di ottocento reperti creati dalla fine degli anni '20 al 2024, tra cui moodboard, disegni, album di ritagli, quaderni, sceneggiature annotate e foto. Uno studio del 1941 per animare il personaggio di Lois Lane (nell'immagine), la girl friend di Superman e del suo alter ego Clark Kent, può esemplificare come gli oggetti esposti risalgano a ben prima che gli storyboard veri e propri fossero inventati.
.:. Il processo di progettazione d film può essere estremamente vario. Lo dimostrano qui l'arte e le note di registi di spicco come Pedro Almodóvar, Wes Anderson, Ingmar Bergman, Bernardo Bertolucci, Luis Buñuel, Charlie Chaplin, Sofia Coppola, Cecil B. DeMille, Joan Jonas, Federico Fellini, Jean-Luc Godard, Alfred Hitchcock, Alejandro Jodorowsky, Akira Kurosawa, Pier Paolo Pasolini, Martin Scorsese, Steven Spielberg, Andrew Stanton, Agnès Varda e Wim Wenders.

Osservatorio
Galleria Vittorio Emanuele II

Duomo
zona Duomo
14-20, sabato e domenica dalle 11, chiuso martedì
Euro 15 / Euro 12, compresa la visita alla Fondazione Prada entro 14 giorni
[+39] 02 56662611