.:. arte / perfetto tra cartoline e posate
Roberto Sambonet. La teoria della forma
dal 17 maggio all'8 settembre 2024
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La maggior parte di noi sa che Sambonet è un’azienda di posate e vasellame fondata a Vercelli nel 1856: un marchio notissimo nel settore. Ma Roberto Sambonet (Vercelli, 1924-Milano, 1995) è stato molto più che un membro della famiglia. La Triennale di Milano gli dedica in questi mesi una della serie di mostre messe in programma per rendere omaggio a grandi artisti e designer italiani del ’900. La Triennale li considera non soltanto dal punto di vista professionale o da quello storico, ma anche in quanto persone. Come per
Enzo Mari, Alessandro Mendini e Gae Aulenti – che la Triennale celebra in questi anni –
personalità e affetti possono spiegare le radici della creatività anche meglio che oggetti eccezionali o prodotti di successo.
.:. Un buon esempio di questo approccio è offerto dalle centinaia di
cartoline che Sambonet – l'artista – realizzava e spediva ai figli per tenersi in contatto con loro dopo che si era separato dalla moglie. Queste cartoline sono ora esposte collettivamente alla Triennale formando uno dei nuclei dell'allestimento. Sono pezzi di carta divertenti, colorati, intelligenti e istruttivi. Soprattutto, commuovono.
.:. L'efficacia della mostra può essere sintetizzata dal fatto che 1800 metri quadrati espositivi riescono ad accogliere 1800 pezzi: dipinti, disegni, ritratti, stampe, pannelli, e naturalmente posate, tutto disposto su
tavoli semplici, appeso al soffitto, commentato da grandi fogli di carta in bianco e nero alle pareti. Niente sembra affollato, però, ed è un miracolo dove perdersi.